Finalmente abbiamo svelato il mistero! Amici passerà a Sky? La De Filippi lascerà Mediaset? Ecco qua sotto le risposte. Oggi Maria De Filippi ha rilasciato un'intervista esclusiva a Vanity Fair, scendendo in particolari piuttosto intimi e parlando di lavoro senza freni.
Partiamo da quest'ultimo: "Non nego di aver avuto contatti con Sky, ma per ora non considero la loro offerta un'alternativa a Mediaset... Me ne andrei se, a parità di mezzi, mi rendessi conto che con Pier Silvio (Berlusconi, ndr) non c'è più sintonia perfetta e fiducia piena".
E lancia una bomba: "Trasferirmi in Rai? Perché no".
Tutto ciò è clamoroso. Vi immaginereste il trasloco di tutti i suoi programmi sulla rete pubblica? Ce lo vedreste, per esempio, Uomini e Donne su Rai 1?
Per La 7, invece, ci sono poche speranze, e lo dice con molta franchezza: "La7? Non mi piace l'aria snob che c'è lì. Mi vedono come l'Anticristo, perché dovrei andare e sperare che cambino idea?".
Il riferimento è chiaramente indirizzato a Sabina Guzzati e all'imitazione che fece della De Filippi indicandola come "il male della società" durante il suo programma Un, Due, Tre Stella, ovviamente su La 7.
Passiamo alla vita privata, in senso stretto. Maria parla dell'educazione severa e rigida che ha ricevuto da piccola: "Volevo addirittura fare la suora, pregavo sempre". Ed ecco che svela qualcosa di inaspettato sulla sua adolescenza:
"Ne ho combinate davvero tante. Se uscivo con gli amici, per smollare i freni inibitori bevevo tantissimo. I miei weekend a Cervinia erano pieni di Negroni, Vodka Lemon e Tequila Boom Boom". La lezione però la capì presto, rimanendo scottata: "Oggi sono astemia. Smisi quando un giorno, al bar delle guide dove andavo ogni sera, ordinai un caffè. Il barista mi chiese se volevo la correzione: erano le 11 di mattina".
C'è una cosa che la far star male, e riguarda il suo credo. "Sono credente, ma non posso andare in chiesa perché sono sposata con un uomo divorziato (Maurizio Costanzo, ndr). Al matrimonio di mio fratello, dopo avermi confessata, il prete mi negò il permesso di fare la comunione. È una cosa che patisco molto".
Qual è il suo sogno e la sua paura più grande? "Andare a New York. Non ci sono mai stata perché ho paura di volare, mi prende la tachicardia... In questi anni ho sviluppato paure di ogni tipo: in auto ho il terrore dei ponti e dei camion. Guido ancora, ma solo se sono accompagnata".
Ed ecco che arriva il lato più malinconico e nostalgico di Maria. "Quando Maurizio non ci sarà più per me sarà veramente un disastro, come quando è morto mio padre... Maurizio è più realista, spesso ne parla, e mi fa diventare matta. Non lo voglio sentire... Si diverte a dire cose come 'quando non ci sarò più', oppure 'tu sarai la persona che mi terrà la mano fino all'ultimo momento'. Sarà terribile. Non voglio pensarci".
Non si può negare l'estrema sincerità di questa donna: è consapevole che il suo stile di conduzione è nazionalpopolare e generalista, perciò sa bene che un trasferimento nelle piccole Sky o La 7 la danneggerebbe tanto. Il suo linguaggio televisivo è definito e ben preciso, a Mediaset è stata in grado di costruire un impero e per questo non se ne andrà. Voi ce la vedreste altrove?
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